Sole e vitamina D

Giornata Rougj – 5 luglio 2017
4 Luglio 2017

Viviamo l’estate per fare il pieno di vitamina D sia con il sole che con l’alimentazione.

Prima di tutto bisogna controllore il valore di questa vitamina che non deve mai essere inferiore a 30 nanogrammi/ml. La vitamina D oltre ad agire sul metabolismo del calcio e delle ossa è fondamentale per il sistema immunitario. Chi ha valori inferiori a 30 ng/ml ha più possibilità di contrarre malattie infettive e degenerative per tutto l’inverno, infatti è maggiore per questi la possibilità di ammalarsi rispetto a chi ha valori normali.

La maggior parte di questa vitamina e ottenuta dall’azione che esercitano i raggi solari sul colesterolo della cute che lo trasformano in vitamina D.

Una piccola parte deriva dall’alimentazione; è infatti contenuta nel pesce (sgombro,sardine,aringhe), uova, formaggi, burro e funghi.

Durante l’estate approfittiamone per passeggiare, fare piccoli lavoretti in giardino o nell’orto, al mare invece sempre con cautela e nelle ore meno calde; 15 minuti al giorno di esposizione sono sufficienti per produrre la giusta quantità di vitamina D. La non esposizione comporta la diminuzione della vitamina D nel sangue con conseguente perdita di massa ossea e comparsa di precoce osteoporosi negli adulti, rachitismo e fragilità ossea nei bambini.

Questa vitamina inoltre interviene nel ritmo sonno-veglia agendo direttamente sul centro del sonno aiutandoci a dormire bene e più a lungo. Avere un sonno ristoratore ci aiuta a recuperare energia fisica e psichica!

Valori alti di colesterolo nel sangue associato ad insonnia , sia nell’uomo che nella donna di ogni età, può significare un basso contenuto di vitamina D nel sangue. Controllate anche il valore di questa vitamina, in caso di carenza … sole e olio di fegato di merluzzo!